Extra quotidiano

Effetto biunivoco depressione: patologia come causa-effetto

Effetto biunivoco depressione

Effetto biunivoco depressione: patologia che anticipa il decadimento cognitivo

La depressione è in grado di peggiorare gli esiti di una malattia: è quanto si evince dalle recenti indagini portate avanti dall’Osservatorio Onda, di cui gli esperti si sono occupati di fornire informazioni in merito alla situazione che si può generare, sia a livello fisico che mentale, quando si soffre di depressione in comorbidità con altre patologie. Ovvero, quando la depressione si presenta insieme – come effetto – di altre malattie di cui, se presente, può arrivare addirittura a peggiorarne l’esito.

Perché in effetti, la presenza di una sintomatologia che fa riferimento a sensazioni di tristezza, negatività, paura di non farcela, senso di solitudine – che sono poi sostanzialmente problematiche tipiche di chi soffre di depressione – può arrivare a peggiorare la situazione fisica di una persona che soffre anche di una patologia più “grave”, come un tumore. Il legame tra la depressione ed altre malattie si presenta, quindi, come un legame solido e da tenere sotto osservazione: maggiore è il senso di inquietudine nel paziente, minore è la probabilità di riuscita di un trattamento risolutivo. Questa patologia, infatti, anticipa il decadimento cognitivo ed espone in maniera più importante al rischio di peggioramento degli esiti di altre malattie.

 

 

 

Exit mobile version