Extra quotidiano

Shock Lukaku, 23 giocatori avevano la febbre

L’attaccante dell’Inter, vero trascinatore a suon di Gol prima che il campionato venisse interrotto, ha rilasciato tramite i suoi profili social alcune dichiarazioni al quanto pesanti.
Durante una diretta infatti, il belga ha spiegato che circa un mese fa ha rischiato di perdere la testa a causa del Covid-19.
In particolare nel momento in cui era costretto a stare a Milano lontano dai genitori ma soprattutto dal suo figlioletto.
Poi, arriva la dichiarazione shock: “Abbiamo avuto una settimana libera a fine dicembre. Quando siamo tornati, 23 giocatori su 25 erano malati, giuro”.
Il video in questione è stato rimosso dopo pochi minuti, forse per ordine della Società, o forse per il buon senso del giocatore, che avrà capito di aver potuto scatenare polemiche incredibili.

L’intervista incriminata è stata effettuata durante una diretta condivisa di Instagram.
I 2 protagonisti erano Lukaku appunto e la moglie di Dries Mertens, nota giornalista belga, Kat Kerkhofs.
Così l’attaccante dopo aver parlato dei 23 giocatori malati ad inizio gennaio, ha continuato:
Skriniar è uscito dopo pochi minuti col Cagliari e quasi sveniva. Tutti tossivano e avevano la febbre. Ero infastidito. Quando mi sono riscaldato, sono diventato caldo. Non avevo la febbre da anni. Non abbiamo mai fatto test per il Covid-19, quindi non sapremo mai con certezza cos’era”

Anche se eliminato in pochi minuti, la dichiarazione di Lukaku ha fatto il giro del Web.
E’ quindi dovuta intervenire sull’argomento la stessa società neroazzurra che in un comunicato ufficiale ha ricordato di come dopo le vacanze l’Inter abbia battuto il Napoli 3-1 schierando la formazione titolare, quindi tutt’altro che non in salute.
La società ha anche ammesso che alcuni giocatori hanno accusato sintomi influenzali: Bastoni e De Vrij oltre a Skriniar e in forma minore D’Ambrosio.
Però, secondo l’entourage neroazzurro, erano numeri considerati abituali per il mese di gennaio

Exit mobile version