Extra quotidiano

I primi temporali mettono già in crisi la viabilità nella Capitale

Correva l’anno 2015 e l’attuale sindaca di Roma , la pentastellata Virginia Raggi  all’ora lontana dalla scena politica nazione ironicamente invitava i cittadini romani a gonfiare il gommone in vista delle prime piogge autunnali in maniera tale da poter uscire in strada , viste le condizioni pessime di quest’ultime.
Oggi la storia non è assolutamente cambiata , ma il sindaco si , infatti la Raggi  è al Campidoglio dal 2016 e le problematiche sembrano essere ancora tutte li.
Al primo temporale di Settembre , Roma è andata completamente in tilt con strade allagate , metro e mezzi di trasporto pubblico costrette a fermarsi per l’impraticabilità del manto stradale.

I cittadini che non hanno dimenticato i post scritti contro Ignazio Marino proprio sulla questione strade in tilt durante i temporali , non hanno perso un minuto di tempo per replicare alla sindaca la situazione disastrosa che anche ora sono costretti a vivere.
Piove e Roma va in tilt, tutti contro Raggi: “Scoperte le sue bugie sulla manutenzione dei tombini”
Giulio Pelonzi capogruppo del Pd nella Capitale ha ribadito che nonostante le continue promosse sulla manutenzione stradale fatta dalla sindaca , è bastato un temporale a bloccare una metropoli.
Sulla stessa linea del centrosinistra , interviene il consigliere salviniano Davide Bordoni.

Il Segretario generale della Fit-Cisl del Lazio, Marino Masucci si scaglia contro la sindaca sottolineando che i cittadini sono costretti a vivere l’ennesimo blocco dopo una semplice pioggia , e con il Covid-19 in giro non possiamo permetterci tutto ciò.
I social network si sono subito riempiti di messaggi ironici e con un pizzico di rabbia rivolti alla grillina che in tre mesi di sole , con la città semi deserta non ha saputo organizzare un’adeguata pianificazione della viabilità e dei trasporti.
Il proverbio romano in cui si dice ” chi semina spine , raccoglie tempesta” , anche in questa situazione si è rivelato veritiero , quindi cara Sindaca , meno parole e più fatti.

 
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