Extra quotidiano

La curva dei contagi ha raggiunto il picco, la frase che tutti aspettavano

Tra le tante cose negative di questo periodo, finalmente arriva una frase che tranquillizzerà praticamente tutta Italia.
Come dichiarato dal Presidente Brusaferro e riportato dal quotidiano ilfattoquotidiano.it : “ La curva contagi è arrivata al picco. Indice di trasmissione è a vicino all’ 1, ovvero il valore più basso da inizio epidemia
Dopo questa frase che avrà reso felice e tranquilli molti italiani però, arriva anche una dichiarazione che forse rattristerà lavoratori e non solo: “Possibile proroga delle restrizioni fino al 4 maggio“.
Quindi, secondo Brusaferri, a partire dal 4 maggio l’Italia potrà ripartire, anche sei in modo lento e graduale per evitare un nuovo contagio di massa.

Tornando invece alla situazione attuale, l’ultimo Decreto Legge prevedeva uno STOP incondizionato delle attività fino al 3 Aprile ma, molto probabilmente, questo stop verrà prorogato almeno fino a dopo Pasqua.
Infatti, secondo le previsioni, domani il Premier Conte dovrebbe convocare un Consiglio dei Ministri e poi avere un incontro con le forze di opposizione.
Alla fine di queste riunioni dovrebbe poi firmare ed emanare un nuovo Decreto che prorogherà la chiusura delle attività e della vita sociale almeno fino al 17 o 18 aprile.
Sono previste inoltre in settimana, nuove misure economiche per supportare tutti quei cittadini trovatisi senza reddito causa quarantena forzata.

Brusaferro poi, dopo aver spiegato di essere ormai al picco della curva, ha analizzato i dati in modo più preciso dichiarando: “La curva ci mostra che stiamo arrivando a una sorta di plateau. Questo significa che le misure stanno funzionando.Dire che siamo arrivati al plateau vuol dire che siamo arrivati al picco, ma il picco non è una punta bensì un pianoro da cui ora dobbiamo discendere”.
In parole povere, il Presidente dell’Istituto Superiore della Sanità ha spiegato che soprattutto ora vanno rispettate tute quelle restrizioni che ci stanno consentendo di uscire dalla crisi più profonda

Exit mobile version