Importante passo in avanti , l’estratto dal pangolino non è più considerato farmaco

Home / Importante passo in avanti , l’estratto dal pangolino non è più considerato farmaco

Finalmente buone notizie arrivano dalla Cina in ambito sanitario , dopo il Covid-19 che sfortunatamente ha fatto tanti danni proprio in questo posto.
Il famoso pangolino, conosciuto anche come “formichiere squamoso” da oggi non verrà più usato come estrattore della cheratina, infatti nel continente Asiatico ogni anno arrivano sul mercato nero degli animali circa 200 mila pangolini che vengono squamati per ricavare il prodotto finale usato come medicinale.
Finalmente dopo tanti anni il World Wide Fund for Nature ovvero un’associazione di protezione ambientale ha finalmente deciso di alzare il livello di protezione verso questo mammifero che da anni non vive una situazione normale.

La stessa sorte che molti anni fa è toccata al panda, oggi tocca al pangolino , infatti la  Chinas National Forestry and Grassland Administration ha annunciato che per questo mammifero il livello di protezione salirà dall’uno al due e che le sue scaglie ricche di cheratina saranno rimosse dalla lista ufficiale dei preparati per la medicina tradizionale cinese.
Dalla lista de preparati sono stati eliminati , per fortuna, anche alcuni preparati a base di feci di pipistrello , anche questi assai usati nella tradizione asiatica.
Importante passo in avanti per la medicina e sopratutto verso il rispetto della vita degli animali , che in questi posti si stava perdendo del tutto.

Ritornando al pangolino , è importante ricordare le catture che questi poveri animali hanno subito fino a pochissimo tempo fa, molti venivano catturati nelle zone dell’Africa e poi rivenduti in Asia , dal momento in cui è scoppiato il Corona Virus , la situazione si è ribaltata; il povero animale è stato individuato come lo spillover e quindi il responsabile dello scoppio della pandemia.
Dopo alcuni studi a riguardo è stato confermato che il pangolino non ha avuto a che fare con lo scoppio della pandemia , dietro a tutto ciò la Cina ha voluto finalmente mettere fine al traffico illegale di questo mammifero.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi