Conosci i nomi dei tre porcellini? Ci stiamo riferendo ai protagonisti di una delle fiabe europee più conosciute in tutto il mondo, un racconto talmente popolare che è molto difficile conoscerne l’origine e l’autore.
Le prime apparizioni dei tre porcellini avvenne in una raccolta di fiabe nel libro Nursery Rhymes and Nursery Tales (1843) scritto da James Orchard Halliwell-Phillipps.
Quello che molti non sanno è che i tre porcellini non hanno alcun nome nel racconto scritto, e che è grazie alla Disney, la nota casa di produzione americana, se ne abbiamo memoria.
Le versioni dei tre porcellini
In una storia di tradizione orale, è naturale che appaiano molte versioni diverse perché ciascun narratore ci mette del suo, aggiungendo qualche particolare, cambiando un dettaglio o il finale. E questo è avvenuto anche nella forma scritta: ogni autore odierno ha proposto la versione propria o quella che più gli piaceva, aggiungendo a volte qualche particolare nuovo per arricchire la storia, anche se la trama della fiaba è restata pressappoco la stessa.
Tre fratelli porcellini decidono di andare via di casa e di costruirne ognuna per sé: il primo è pigro e frettoloso e decide di fare una casa di paglia; il secondo, è un po’ meno pigro e costruisce una casa di legno, mentre il terzo, che è più astuto decide di fare una casa di mattoni, il lavoro richiede più tempo e fatica ma il risultato è più resistente.
Dopo un po’ di tempo arriva il lupo pronto a mangiare i tre porcellini che, impauriti, scappano e si rifugiano ognuno nella propria casa per trovare riparo.
Il lupo raggiunge la casa di paglia e con un soffio la distrugge e mangia il povero porcellino; poi arriva alla seconda casa che, inizialmente, regge agli sbuffi del lupo, per poi crollare dopo poco, così anche l’altro porcellino viene divorato.
Infine, il lupo, ancora affamato, si avvicina alla casa di mattoni del terzo porcellino e, capendo che non può buttarla giù, cerca di convincerlo a uscire fuori con l’inganno. Come ultimo tentativo, prova ad entrare dalla canna fumaria, ma il porcellino accende il fuoco sotto un pentolone d’acqua, il lupo cade dentro e muore bollito.
Ci sono alcune varianti con versioni della storia meno cruente, quella più adatta per i bambini e anche la più diffusa racconta che i primi due porcellini scappano dal lupo e si rifugiano nella casa di mattoni del terzo fratellino. E invece di finire bollito, il lupo scappa dopo aver capito che non può in alcun modo entrare nella casa di mattoni.
Come si chiamano i tre porcellini nel cartone Disney?
Il cartone Disney, I tre porcellini (Three Little Pigs) è un cortometraggio animato del 1933 diretto da Burt Gillett, che ottenuto un grande successo fino a vincere l’Oscar nel 1934 come migliori cortometraggio di animazione.
Nella versione Disney, i tre porcellini si chiamano Timmy, Tommy e Jimmy:
- Timmy è il maialino della casa di paglia;
- Tommy è il maialino della casa di legno;
- Jimmy è il maialino della casa di mattoni.
Una curiosità: anche il lupo cattivo, in realtà, ha un nome ed è Ezechiele.
Nomi dei 3 porcellini nel mondo
Il cortometraggio Disney è stato proiettato in diverse parti del mondo e in ogni Paese il nome è stato riadattato, ecco come:
- Italiano: Timmy, Tommy, Jimmy (e anche Timmi, Tommi, Gimmi)
- Inglese: Fiddler Pig, Fifer Pig (a volte Peter Pig) e Practical Pig
- Francese: Nif-Nif, Nouf-Nouf, Naf-Naf
- Tedesco: Fiedler, Pfeiffer, Schweinchen Schlau
- Olandese: Knir, Knar, Knor
- Polacco: Świnka Skrzypek, Świnka Świstacz, Świnka Cwaniak
- Greco: Πίγκυ, Πόγκυ, Πάγκυ
- Russo: Ниф-Ниф, Нуф-Нуф, Наф-Наф
- Portoghese: Heitor, Cícero, Porquinho Prático
- Finlandese: Veli Viulu, Veli Huilu, Veli Ponteva
- Norvegese: Lillebror Gris, Spillebror Gris, Storebror Gris