Quando si pensa Pierrot, ci viene subito in mente la Francia, eppure, a dispetto proprio del nome francese e del candore malinconico che da sempre lo contraddistingue, è italiano.
Si chiamava Pedrolino, uno dei mille servitori della Commedia dell’Arte, un contadino di scena, un po’ ingenuo e un po’ furbo, come tutti gli Zanni, personaggi pancia e improvvisazione. Poi attraversò le Alpi e ritrovò in Francia una nuova identità.