Regali originali per il papà: cosa donare al proprio babbo nella giornata a lui dedicata
Regali originali per il papà? La festa del 19 marzo è alle porte: mancano, infatti, poco più di dieci giorni al giorno in cui si festeggia la giornata dedicata a tutti i papà del mondo, un giorno in cui i più piccoli vengono invitati dalle maestre a preparare regali creativi, mentre i più grandi si dilettano, ormai da tempo, nella ricerca del dono perfetto. Che sia un dono utile o un semplice gadget, il regalo per il papà è senza dubbio una necessità di tutti i figli orientati a dimostrare l’affetto ai loro eroi: ma quali sono i consigli utili?
Un dono ideale per la festa del papà fatto dai più piccoli è, senza dubbio, un dono che non richiede alcun tipo di interesse economico: pertanto, si può pensare di regalare al papà un disegno, una letterina, una piccola creazione preparata proprio dalle manine dei più piccoli. Ma i più grandi potranno approfittare dell’aiuto e dei saggi consigli della mamma, per regalare al papà un oggetto utile o un gadget divertente: qualche esempio?
I papà dinamici e creativi, quelli che non sanno stare con le mani in mano, potranno sicuramente apprezzare un kit di attrezzi; ma se questo dono dovesse sembrare poco divertente o originale, ecco che torna in auge la penna multifunzione, che racchiude in un solo oggetto varie funzionalità utili, come il cacciavite, la livella, ed il righello.
Gli appassionati di birra potranno ricevere, invece, un boccale di birra personalizzato con la propria foto o l’incisione del nome o una frase dedicata, oppure un albero della birra magnetico, a cui applicare i tappi della bevanda più bevuta al mondo!
Sarà insomma possibile ottenere un posto di lavoro – seppur a tempo determinato – per alcuni mesi, sostanzialmente quelli estivi, che sono, in fondo, anche i più richiesti. Come sempre, i requisiti minimi per presentare la propria candidatura – in ogni caso è sempre bene cercare informazioni più precise presso il sito stesso di Poste Italiane – sono, oltre al possesso di diploma (con votazione minima 70/100) o laurea (con votazione minima 102/110), il possesso di patente, idoneità al lavoro dal punto di vista medico.
Malviventi, ladri, o semplicemente curiosi? Ciò che desta la preoccupazione e l’ansia del noto cantante è il fatto che, stando alle immagini rilevate dalle videocamere di sorveglianza, sono almeno sei le persone che si sono introdotte nella loro villa in questi giorni. A cui si aggiunge anche un altro individuo, forse un complice, che si ferma all’esterno della villa e sembra piuttosto intenzionato a controllare ed a sorvegliare: i movimenti, inoltre, appaiono come sospetti ed organizzati. Queste azioni minacciose hanno portato il cantante a decidere di sporgere denuncia, ed i carabinieri della stazione di olginate hanno fatto sapere di star operando su più fronti per garantire la massima sicurezza.
In sostanza, quindi, secondo quando è emerso dagli studi dell’Università di Sidney, è vero che le persone che soffrono di dolore di schiena hanno una più alta probabilità di andare incontro a morte prematura – e ciò è confermato anche dal registro delle morti in confronto con il dolore alla colonna vertebrale – ma è anche vero che non è certamente il mal di schiena a determinare la morte prematura. In sostanza, infatti, è possibile che i dolori, specialmente quando sono acuti e durano per molto tempo, possano determinare una sorta di effetto domino, perché il mal di schiena influisce anche sulla normale condizione di vita e di salute dei pazienti. Lo Studio è stato reso noto sulla rivista European Journal of Pain, e dimostra, tra l’altro, che nella maggior parte sia un disturbo prevedibile ed in qualche modo anche evitabile: spesso, infatti, esso è determinato dalla posizione che si assume durante il sonno, motivo per cui gli scienziati consigliano l’uso di un materasso adatto, non troppo rigido né esageratamente morbido.
Gli esiti di questa ricerca, che potrebbe essere miliare per ciò che è stato scoperto anche in funzione delle patologie legate alla degenerazione cerebrale – in primis Alzheimer – sono stati resi noti sulla rivista scientifica Nature Neuroscience. Qui è stato, tra l’altro, anche indicato in che modo il cervello agisca ripescando i ricordi dolorosi e, talvolta, anche segnalando il pericolo poco prima che esso sopraggiunga: la ricerca effettuata sui topi ha dimostrato come essi si comportassero evitando un determinato percorso dopo che, nello stesso percorso, avevano ricevuto deboli scosse elettriche e ne erano rimasti impauriti
Ciò che emerge dalla ricerca è abbastanza indicativo. Quando un’azienda riceve il curriculum di un candidato, infatti, non si limita alla lettura di quello stesso curriculum, ma spesso “va oltre”, andando alla ricerca anche dell’aspetto umano e delle caratteristiche sociali del candidato. E lo fa proprio utilizzando uno dei social network più noti in assoluto, Facebook.
Ma adesso, a distanza di circa un mesetto, ci si continua a chiedere chi saranno i direttori artistici di questa nuova edizione, visto che la stessa Emma Marrone ha dichiarato più volte recentemente che non sarà presente in qualità di coach. A cercare di far luce su questa vicenda ci ha provato il direttore del settimanale Chi, Alfonso Signorini, che ha raccontato quali potrebbero essere i 4 direttori artistici dell’edizione 2017: in prima linea ci potrebbe essere Elisa – per lei sarebbe la sua terza esperienza con Amici – e accanto a lei ci potrebbe essere un’altra voce nota nel panorama musicale italiano, Giorgia.
Si è detto stanco, provato, affamato, ma anche depresso per la mancanza della sua compagna e così, complice anche l’ennesima lite, alla fine, ha scelto di lasciare l’Honduras per rientrare in Italia, dove lo aspettano i suoi affetti più cari. Ceccherini ha lasciato al 23esimo giorno di partecipazione al reality, e lo ha fatto ringraziando comunque la produzione per l’esperienza “bella”.