Usa, continuano le proteste. Trump dà degli idioti ai Governatori

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Continuano le feroci proteste a seguito dell’omicidio dell’afroamericano George Floyd negli Stati Uniti.
Dopo la diffusione del video in cui un agente soffocava il cittadino statunitense di colore, tutta la comunità afroamericana, insieme anche a tutte le persone contrarie al razzismo, sono scese in piazza a protestare.
Proteste, in alcuni luoghi, sfociate nella violenza e nel saccheggio e distruzione di attività e centri di polizia.
Si contano già alcuni morti e tantissimi arresti.
Nel frattempo il Presidente Trump, nascosto in uno dei bunker della Casa Bianca, ha rilasciato parole dure contro i Governatori dei vari Stati della Nazione.
Ha infatti definito “Idioti” tutti quei Governatori che stanno tergiversando senza reprimere la rivolta con forza.

Infatti, secondo quando riportato dal New York Times, Trump avrebbe dichiarato:
Siete degli assoluti idioti se non arrestate i manifestanti violenti e non li lasciate in carcere per lunghi periodi di tempo“.
Ha poi continuato con parole altrettanto forti e schiette:
Dovete dominare, se non lo fate sprecate il vostro tempo e vi travolgeranno facendovi apparire come degli idioti“.
La conferenza stampa contenente queste dichiarazioni dovrebbe essere pubblicata durante la serata americana proprio dalla testata di New York, per poi essere ovviamente diffusa su tutte le reti.

Sulla vicenda sono intervenuti tanti personaggi famosi della Nazione, tra cui anche il regista Spike Lee, da sempre attivista contro la segregazione razziale.
Più che in intervento, si è trattato di un vero e proprio cortometraggio intitolato “3 Brothers-Radio Raheem, Eric Garner And George Floyd“.
Un chiaro riferimento ai 3 ragazzi di colore uccisi ultimamente dalla Polizia senza apparenti validi motivi.
Anche l’ex presidente Obama ha voluto dire la sua, spiegando che le rivolte sono dovute ad un senso di frustrazione secolare, ma che allo stesso tempo bisogna condannare chi usa le proteste come scusa per commettere atti violenti e rapine.

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